Il Flamenco

Il flamenco è un intreccio di culture: quella andalusa, araba e gitana; va ascoltato, sentito, visto ma soprattutto vissuto con le sue molteplici emozioni.
Nasce come canto (cante), accompagnato poi dalla chitarra e il battito delle mani (palmas) e successivamente arriva il ballo (baile) con il volteggiare delle braccia al cielo e la percussione dei piedi al suolo (zapateado).
Molti sono gli stili del cante (palos) con i rispettivi schemi ritmici (compàs) che toccano l’esperienza umana nei vari aspetti: l’allegria, la tristezza, la morte, la solitudine, il duro lavoro, la sofferenza, la libertà, ecc.
La passione è l’elemento centrale e il suo segreto sta nel DUENDE, letteralmente spirito, quella magia scaturita dall’espressività dell’artista che ha messo la sua anima a nudo per infondere fascino e travolgere così lo spettatore.
Oggi il valore storico e artistico del Flamenco è tale che è stato inserito dall’Unesco come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.

I corsi di flamenco

Il corso di Flamenco, eventualmente suddiviso per ragazzi e adulti, è articolato in due livelli:
CORSO BASE dedicato a ragazzi e adulti che vogliono avvicinarsi per la prima volta a questa disciplina
CORSO INTERMEDIO per chi avesse già le conoscenze di base della disciplina (valutato dall’insegnante)

Entrambi i corsi iniziano a Settembre e terminano a Giugno; prevedono la frequenza di una lezione a settimana della durata di un’ora e un quarto. I corsi sono volti all’apprendimento della tecnica e l’esecuzione di composizioni coreografiche, con possibilità di prendere parte al saggio di fine anno, che si svolge nel mese di giugno. Attraverso il percorso condotto durante l’Anno Accademico si sviluppano e affinano le capacità, secondo una precisa progressione tesa al miglioramento della tecnica e dell’espressività. Non ci sono vincoli di età e/o di genere.

Gli insegnanti

POZZAN Claudia

Ballerina e insegnante poliedrica, ha iniziato da bambina con la danza classica studiandola per 10 anni con varie insegnanti tra le quali: Edda Marcialis (1° ballerina Fenice di Venezia) e Nicoletta Vaccher, diventando successivamente loro assistente.

Crescendo si dedica alla danza moderna e jazz studiando con maestri internazionali quali: Neil Johnson, Ranko Yokoyama, Franco Miseria, Steve La Chance, Marco Garofalo, Giuliano Peparini, Christopher Huggins, Carl Portal.

Diverse sono le partecipazioni televisive ballando per i coreografi: Brian & Garrison, Roberto Croce, Gino Landi in trasmissioni come: “La notte dei leoni” per il cinema di Venezia Rai 1, “Sotto a chi tocca” Canale 5, sigla di “Mai dire gol”, “Tiramisù” Italia 1, “Lucignolo” Italia 1, “Moda mare Circeo”, “Uno mattina” Rai 1, “Domenica in” Rai 1.

Nel ’97 si appassiona all’ hip hop ballandolo poi nei vari locali del centro-nord con diversi ballerini e coreografi di videoclip musicali quali: Sponky, Byron, Edy Morales, J. Brown, Gus Bembery, Tonya e molti altri, insegnandolo per anni in diverse scuole del Veneto e Friuli.

Dal 2004 si dedica al flamenco, che studia regolarmente sia in Italia che in Spagna con maestri quali: Maria Leon Soto, La Lupi, Pastora Galvan, Antonio Canales, Alicia Marquez, Inmaculata e Domingo Ortega, Angel Atienza, Manuel Reyes, La Truco, Leonor Leal, Javier Latorre, Fuensanta La Moneta, Beatriz Morales, Rafaela Carrasco.

Ha tenuto corsi presso: “Danbailop” di Vittorio Veneto, “A.s.d. Mariposa” di Sacile, “Ballet studio” di Sacile e saltuariamente presso alcuni istituti scolastici del Friuli.

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